domenica 20 dicembre 2015

Come un tracciato di rally


Non è da tutti avere un fisico come il mio, come non sarebbe da tutti guidare su una strada piena di curve, dossi, cunette e continui saliscendi.
Se immaginassi il mio corpo come un tracciato stradale sarebbe un tracciato di rally, un ipotetico pilota dovrebbe arrancare sei miei seni tondi ed una volta raggiunto l'apice dovrebbe avventurarsi in una discesa pericolosa che sfocia poi in una valle stretta ed angusta circondata da montagne e canyon.
Guai ad andare fuori pista, i miei addominali sono molto insidiosi e non lasciano speranza.
Ma se riesci a superarli ti troverai un breve pianoro per poi salrie dolcemente su un nero boschetto dove la visibiltà potrebbe essere ridotta e forse un po confuso.
Ma poi inizia il peggio perchè dovrai salire sulla ripida discesa delle mie cosce, la strada è larga ed il fondo liscio benchè solido.
Ma devi stare attento lo stesso perchè i miei quadricipiti potrebbero tendersi da un momento a l'altro e tu potresti cadere e l'unico modo per salvarti sarebbe stringere le mie potenti cosce ed allora non so cosa potrebbe succederti.
 

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